ROMA
The Future Factory 2025: esplorare utopie per la pace e la giustizia
Torna a Roma dal 23 al 26 gennaio la seconda edizione dell’iniziativa promossa da Transform!Europe, Fondazione Rosa Luxemburg e Arci Roma, dedicata al futuro delle lotte europee. Quattro giorni di dibattiti e incontri, a Esc atelier autogestito, Communia e La Sapienza, con ospiti europei e internazionali per esplorare i punti di connessione tra movimenti e organizzazioni politiche
Uno spazio di connessione, fiducia, solidarietà e resistenza. Questo vuole essere The Future Factory, un think tank di quattro giorni per condividere idee e proposte creative, anticapitaliste e femministe, nella prospettiva di immaginare come replicare ed espandere nuove lotte in futuro. L’evento, che si terrà dal 23 al 26 gennaio a Roma, è promosso da Transform!europe, Fondazione Rosa Luxemburg e Arci Roma, e si svolgerà a Roma presso Esc atelier autogestito e Communia, due spazi sociali nel quartiere di San Lorenzo, e l’Università La Sapienza. L’iniziativa vedrà la partecipazione di numerose personalità accademiche, del mondo dell’attivismo e provenienti dai gruppi politici organizzati a livello europeo e internazionale.
Il convegno verrà aperto giovedì 23 gennaio alle 17.00, con un panel dedicato a come reimmaginare il multilateralismo, per discutere del ruolo dell’Europa nel futuro globale. Le giornate di venerdì 24 e sabato 25 gennaio saranno invece suddivise in due blocchi di lavoro: durante le mattine si svolgeranno i workshop, che saranno nove e avranno un carattere più assembleare, mentre il pomeriggio si terranno i panel, anche chiamati InConversation, devo relatrici e relatori potranno entrare in contatto con la platea per uno scambio diretto sulle tematiche prese in esame.
In particolare le InConversation, per cui verrà garantita la traduzione simultanea inglese-italiano/italiano-inglese, tratteranno dei seguenti temi: multilateralismo; lotte per la pianificazione democratica dell’economia; futuri dopo il capitalismo; partecipazione democratica e lotte politiche; immaginari femministi, ecologisti e anticapitalisti.
I titoli dei workshop sono i seguenti:
- The toxic (re)sources of EU Enlargement.
- Economic Planning is already happening – How do we make it democratic?
- Rethinking our social, economic and political relations: Feminist political utopia of sustainable peace.
- Utopia and Human Mobility: Challenging the Neo-Liberal Readings of Free Movement.
- Freedom-movement in times of multi-crisis.
- Tech and anti-fascism.
- The peace-making method of differentiated consensus .
- State and democracy. Participation and democratic confederalism.
- Police everywhere, security nowhere: militarizing European societies in the name of security.
Inoltre, venerdì 24 gennaio, verrà presentata all’Università La Sapienza, nel quadro dell’iniziativa, l’edizione italiana del libro Forze di riproduzione. Per un’ecologia politica femminista alla presenza dell’autrice Stefania Barca. Il convegno terminerà il sabato con un’assemblea conclusiva sulla connessione delle lotte, alle 19.30, che chiuderà i lavori dell’iniziativa. A seguire un djset a cura di “Music for sluts”. La mattina della domenica sarà possibile incontrarsi a Esc per una colazione, dalle 10.00 alle 13.00, che sarà l’occasione per scambiare contatti e saluti.
È possibile consultare l’intero programma a questo link, e accreditare la propria partecipazione scrivendo all’indirizzo mail: anastasiou@transform-network.net.
Immagine di Vittorio Giannitelli
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