Strike: iniziano le domeniche meticce

Non ci fermiamo mai, neanche nel giorno del riposo. Per questo siamo movimento. Per questo il 10 dicembre inauguriamo un ciclo di iniziative domenicali. Una domenica al mese, nel centro sociale di via Partini, per aprire le porte al quartiere e al mondo.

Le domeniche meticce saranno giornate aperte a tutti e tutte: a chi non esce mai da Casalbertone e a chi ci è arrivato attraversando il deserto e poi il mare, a chi è emigrato da altre province dello stivale e a chi è arrivato in città superando l’oceano, a chi ha i capelli bianchi e a chi ha ancora i denti da latte. Cibi, musiche, proiezioni, presentazioni, giochi animeranno delle giornate di incontro, socialità e festa. Un programma aperto e flessibile, anche in base alle proposte e alle richieste che saranno raccolte durante le iniziative.

Si parte il 10 dicembre, con una squadra culinaria curdo-nigeriana-italo-senegalese che sfornerà piatti prelibati secondo la migliore tradizione meticcia. Il cibo, come ogni domenica, sarà preparato con prodotti locali a Km0 e liberi da sfruttamento e filiere di intermediari. Starà a voi dargli un prezzo, attraverso “una sottoscrizione consapevole” che vi darà la possibilità di offrire il corrispettivo che ritenete giusto e di sostenere le diverse iniziative.

Come contorno serviremo, ovviamente gratis, musica a cura di SuanoBar, il biliardino umano “Dai un calcio al balilla”, una lezione aperta del corso di arabo a cura di Yo Migro!, la presentazione del libro “Il mio nome è Amal”, di Erica Silvestri. Il programma completo della giornata sarà pubblicato a breve.

Le domeniche meticce sono organizzate dalle attiviste e gli attivisti dello Spazio Pubblico Autogestito Strike ed ESC Infomigrante e sono sempre aperte a nuove collaborazioni e proposte di singoli e collettivi.

Non limitarti a cercare via Partini su googlemaps, la cartina virtuale non rende l’idea. Vieni a Strike a provare i sapori, sentire i rumori e provare l’orgoglio meticcio.

Verso il 16 dicembre, corteo “Diritti senza frontiere”, piazza della Repubblica h 14: Nessuna persona è illegale!