ITALIA

Pandemonio: rivolte globali e contropoteri sociali

Giovedì 16 luglio dalle ore 21, nel laboratorio Manituana a Torino, la presentazione del primo numero di Dinamoprint. Al centro della discussione, le sollevazioni popolari che dal 2019 a oggi stanno scuotendo il mondo. Ne discuteranno Matteo Polleri (Plateforme d’Enquetes Militantes – Parigi), Tania Rispoli (Dinamopress – USA) e Alberto De Nicola (Dinamopress – Roma)

Uno spettro si aggira per il globo, lo spettro delle sollevazioni popolari. Prima dello scoppio della pandemia, in diversi angoli del pianeta il 2019 è stato segnato da rivolte inedite, che hanno attaccato i governi nazionali e i processi di accumulazione capitalistica. Il 2020 non si è presentato diversamente: mentre le contraddizioni del neoliberalismo esplodevano con la crisi sanitaria, nuovi focolai di lotta si aprivano, colmi di rabbia per la miseria del presente e di energia collettiva per la costruzione del futuro. Dai Gilets Jaunes francesi all’insurrezione cilena, passando per lo tsunami democratico della Catalogna, di Hong Kong e della Bolivia, per le mobilitazioni in Iran e in Libano, in Ecuador e in Colombia e infine per la sollevazione antirazzista negli Stati Uniti, in un contesto globale già attraversato dai movimenti femministi ed ecologisti degli ultimi anni, il mondo sta cambiando e vogliamo provare a comprenderlo insieme.

Ognuna di queste sollevazioni è scoppiata all’interno di un contesto nazionale o regionale preciso e intorno a rivendicazioni specifiche. Con la dovuta cautela e senza pretese di unificazione, interrogarle insieme può tuttavia aiutarci a comprendere quanto sta accadendo nel mondo e a riflettere su ciò che si muove nel nostro paese. In breve, può aiutarci a comprendere le lotte di classe globale dei nostri tempi e la violenza dello scontro sociale in corso: l’aggressività estrattiva con cui il capitale affronta la crisi sistemica di accumulazione e mette brutalmente a profitto le nostre vite, la riproduzione e i territori; le rivolte che scoppiano contro l’aumento del costo della vita, per la giustizia sociale e ambientale, per l’accesso universale al welfare; le insurrezioni di piazza; le convergenze e le intersezioni di queste sollevazioni con le reti di movimento femministe ed ecologiste; la difesa e riconquista della democrazia e dello spazio pubblico contro i governi autoritari e suprematisti e i colpi di stato; il consolidamento di contropoteri di massa intorno a queste sollevazioni popolari.

A questi e a molti altri temi è dedicato il primo numero di Dinamoprint, la nuova rivista del portale di Dinamopress. Non sarà semplicemente una presentazione del numero, ma anche l’occasione per confrontarci tutte e tutti insieme sulle lotte globali del 2019 e su quanto aspettarci dal 2020. Apriranno la discussione tre interventi programmati di Matteo Polleri (Plateforme d’Enquêtes Militantes – Parigi), Tania Rispoli (Dinamopress – USA) e Alberto De Nicola (Dinamopress – Roma) e lasceremo poi ampio spazio al dibattito e all’elaborazione collettiva.

 

L’evento facebook

Foto di copertina di Luca Profenna