ROMA
Interregno… is coming
Un festival di futuri possibili, suoni radicali e visioni per il postcapitalismo. Dal 20 al 22 ottobre: incontri, concerti, video e dibattiti. A Roma, presso ESC Atelier Autogestito (Via dei Volsci, 159)
Interregno è un festival di arte, cultura e politica che si svolge dal 20 al 22 ottobre 2017 a Roma, presso l’Atelier Autogestito ESC. Tre giorni di incontri, discussioni, dibattiti, concerti, proiezioni e dj set, che raccolgono nomi e percorsi tra i più stimolanti dell’attuale panorama sia italiano che internazionale.
Al centro di Interregno è una domanda chiave: “che fine ha fatto il futuro?”. Detta in altri termini: è possibile tornare a ragionare di utopia e futuri possibili in un’epoca contrassegnata da inquietudini sempre più profonde e sconvolgimenti assieme economici, climatici, politici e culturali?
L’emergenza ambientale che caratterizza l’antropocene, la crisi del modello neoliberale, il rapporto tra tecnologia e aspirazioni post-umane, le più avanzate riflessioni nel campo dell’economia come delle estetiche post-digitali, dell’ecologia come degli studi scientifici e di genere, saranno tra i temi al centro di un confronto che coinvolge alla stessa maniera pensiero radicale, arte contemporanea, teoria politica, musica elettronica e i tanti e mutevoli “linguaggi del presente”.
Nei tre giorni di Interregno dialogheranno tra loro gli spunti che verranno da filosofi, economisti, attivisti e critici culturali, ma anche da scrittori, dj, filmmakers, designer, videoartisti ed esperti di videogame. Concerti e proiezioni video si alterneranno a presentazioni e tavole rotonde, in un programma tanto denso quanto trasversale.
In questo senso, Interregno è il primo tentativo di introdurre in Italia l’immensa ed eccitante varietà di un dibattito oramai transnazionale che, pur tra mille contraddizioni, aspira a riaccendere il desiderio di un futuro altro e diverso come risposta alle sempre maggiori distorsioni di un presente ogni giorno più minaccioso e cupo.
INTERREGNO è organizzato da ESC – Atelier Autogestito, in collaborazione con NERO
Interventi, musiche e lavori di:
#Additivism, Armen Avanessian & Cristopher Roth, Franco “Bifo” Berardi, Emanuele Braga, Marco Caizzi, Donatella Della Ratta, Filter Dread, Andrea Ghelfi, Jeremy Gilbert, Chiara Giorgi, Helen Hester, Laboria Cuboniks, Lawrence Lek, Emanuele Leonardi, Valerio Mattioli, Andrea Natella, Not, Domenico Quaranta, Since, Nick Srnicek, Still, Tiziana Terranova, Miriam Tola, Benedetto Vecchi, Carlo Vercellone, Vipra
Il programma
VENERDÌ 20 ottobre
ore 18.00
Incontro/talk:
Quando il vecchio muore e il nuovo non può nascere
Ritorno al futuro: utopia vs. distopia nella crisi del neoliberalismo
Con:
Nick Srnicek
Scrittore e filosofo canadese, autore con Alex Williams del Manifesto per una politica accelerazionista, Inventing the Future (Verso, 2015) e Platform Capitalism (Polity Press, 2017)
Benedetto Vecchi
Giornalista e Presidente della cooperativa Il Manifesto, autore di La rete dall’utopia al mercato (manifestolibri, 2015) e Il Capitalismo delle Piattaforme (manifestolibri, 2017)
Franco “Bifo” Berardi
Scrittore, filosofo e agitatore culturale, i sui ultimi libro sono Futurability, pubblicato in inglese da Verso (2016), Quarant’anni contro il lavoro (DeriveApprodi, 2017)
Chiara Giorgi
Storica, insegna storia delle istituzioni politiche presso l’Università di Genova ed è membro del comitato scientifico della Fondazione Basso e del Centro di Riforma dello Stato
ore 21.30
SINCE live + dj set, con:
Filter Dread
Instrumental grime & hi-tech electro da Londra
Since Crew
Dancefloor mutanti da Roma
Dal pomeriggio in poi:
Video, proiezioni e filmati di:
#Additivism 3D, Armen Avanessian & Christopher Roth, Laboria Cuboniks, Lawrence Lek
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SABATO 21 OTTOBRE
ore 18.00
Incontro/talk:
Hacking the Economy
Oltre la proprietà privata: sulla programmazione economica del Comune
Con:
Jeremy Gilbert
Docente di cultural and political theory alla University of East London, autore di Neoliberal Culture (Lawrence and Wishart, 2016)
Tiziana Terranova
Docente di cultural e media studies presso l’Università “LOrientale” di Napoli e attivista, autrice di Network Culture: Politics for the Information Age (Pluto Press, 2004)
Carlo Vercellone
Economista, Professore ordinario presso l’Universitè di Paris 8, curatore di Capitalismo Cognitivo (manifestolibri, 2006) e co-autore di Comune come modo di Produzione (Ombre Corte, 2017)
Emanuele Braga
Artista, ricercatore e attivista, cofondatore e sviluppatore di Macao (Milano)
ore 20.00
Incontro/talk:
Digimonia
Nuovi media, nuove estetiche, nuove pratiche egemoniche
Con:
Domenico Quaranta
Critico e curatore d’arte contemporanea. Il suo ultimo libro è Media, New Media, Postmedia (Postmedia Books, 2010)
Donatella della Ratta
Ricercatrice e studiosa dei media, autrice di Al Jazeera: Media e società arabe nel nuovo millennio (Bruno Mondadori, 2005) e fondatrice del portale Syria Untold.
Andrea Natella
Sociologo e attivista, già fondatore del Luther Blissett Project – Roma e del gruppo di ufologia radicale MIR – Men In Red
Valerio Mattioli
Critico e scrittore, editor per NERO
ore 21.30
Live:
Still
Accelerazionismi postcoloniali su etichetta Pan
Vipra
Presenturo da Torpignattara, Roma
Dal pomeriggio in poi:
Video, proiezioni e filmati di:
#Additivism 3D, Armen Avanessian & Christopher Roth, Laboria Cuboniks, Lawrence Lek
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DOMENICA 22 OTTOBRE
ore 18.00
Incontro/talk:
Il grande balzo
Ecologia, Capitalocene e strategie per il post-umano
con:
Helen Hester
Fondatrice del collettivo xenofemminista Laboria Cuboniks e docente di Media e comunicazioni alla University of West London
Emanuele Leonardi
Ricercatore presso il Centro de Estudos Sociais dell’Università di Coimbra in Portogallo
Miriam Tola
Ricercatrice indipendente, autrice di Ecologies of the Common (Rutgers, 2016)
Andrea Ghelfi
Ricercatore presso la University of Leicester
Dal pomeriggio in poi:
Radical Gaming
Session aperta di videogame radicali e nuove esperienze tecnoludiche sui seguenti videogiochi: Thumper, Everything, PANORAMICAL, Fotonica, Red Rope, Proteus, e altri ancora
(a cura di Marco Caizzi)