ITALIA
“In campo nemico”. La storia di Supporto Legale
Supporto Legale, il collettivo che sin da subito ha seguito i diversi processi ai manifestanti del G8 di Genova 2001, si racconta in un nuovo documentario in uscita in occasione del ventennale
Il collettivo Supporto Legale negli anni successivi al G8 di Genova ha svolto un ruolo fondamentale di sostegno alle compagne e ai compagni sotto processo per le manifestazioni organizzate in occasione del vertice nel capoluogo ligure. Fra campagne di raccolta fondi, presenza attiva nei tribunali ed eventi di ricostruzione non solo processuale, ma anche politica, il lavoro solidale di Supporto Legale ha permesso, materialmente, di non lasciare nessuno/a indietro, dopo le condanne abnormi comminate dalla Cassazione il 13 luglio 2012 a dieci imputati/e.
È bene ricordare che in diversi casi le pene inflitte (fino a 15 anni) sono più elevate di quelle che usualmente vengono comminate per reati ben più gravi quali l’omicidio, grazie al capo di imputazione di “Devastazione e saccheggio” (eredità del Codice Rocco fascista del 1930) che consente la condanna dell’imputato/a per pura «compartecipazione psichica», ovvero per la sola presenza nel luogo in cui viene commesso il reato.
Di fronte a queste pene detentive e al lungo iter processuale (oltre 120 udienze dibattimentali), il lavoro di Supporto Legale è stato a dir poco indispensabile, sia nel sostegno agli imputati e alle imputate che nel tenere costantemente alta l’attenzione su tali processi, che alla lunga può tendere fisiologicamente a scemare.
Oggi, a vent’anni dal G8, il collettivo lancia un documentario sulla loro storia, sui conflitti avvenuti anche nelle aule di tribunale, In campo nemico appunto, con la regia di Fabio Bianchini, la fotografia di Sabina Bologna, le musiche di Otolab, i disegni live di Zerocalcare, la voce di Valerio Mastandrea e la testimonianza di Marina Cugnaschi, condannata a oltre 12 anni di carcere.
Il documentario, in tour in tutta Italia, è anche disponibile online su OpenDDB a sottoscrizione libera, per continuare la raccolta fondi. Per tutto il 2021 sarà anche possibile partecipare alla campagna di crowdfunding Rapsodia di una Rivolta.
La solidarietà è un’arma!
Foto di copertina di Han Soete da Flickr