PRECARIETÀ
Il 24 giugno Speaker’s Corner al Ministero del Lavoro e del Welfare
Continua la mobilitazione della “Coalizione 27 febbraio” per l’equità previdenziale, la sostenibilità fiscale, il welfare universale.
24 giugno Speakers’ Corner sotto il ministero del Lavoro e del Welfare
Dopo la riuscita mobilitazione dello scorso 24 aprile, l’incontro con Boeri che di essa è stato importante completamento, la “Carovana dei diritti” non si ferma. Lo ha deciso la partecipata assemblea della “Coalizione 27 febbraio” che si è svolta sabato 9 maggio presso l’atelier autogestito Esc. La “Carovana dei diritti” tornerà a far sentire la sua voce mercoledì 24 giugno, sotto il ministero del Lavoro e del Welfare (via Veneto).
La scelta è in parte conseguenza del confronto serrato con il presidente dell’INPS Tito Boeri: molte delle rivendicazioni presentate il 24 aprile, infatti, chiamano direttamente in causa il governo e i suoi interventi normativi in materia di lavoro e di ammortizzatori sociali. Fondamentale dunque rivolgere direttamente al governo e al ministro Poletti le richieste elaborate dalle associazioni e dai movimenti di professionisti atipici e degli ordini, dei lavoratori parasubordinati e dei ricercatori non strutturati, degli studenti e degli iscritti alla Garanzia giovani che compongono la “Coalizione 27 febbraio”.
Con lo Speakers’ Corner del 24 giugno la “Carovana dei diritti” intende ribadire, con forza, la necessità:
* di ridurre (al 24%) l’aliquota della gestione separata dell’INPS e, chiaramente, di cancellare l’aumento previsto dalla riforma Fornero;
* di introdurre un reddito minimo garantito;
* di rivedere in senso solidaristico il sistema previdenziale contributivo;
* di estendere la DIS-COLL ai ricercatori non strutturati e ai dottorandi;
* di estendere la Naspi (Nuova assicurazione sociale per l’impiego) – con risorse provenienti dalla fiscalità generale – anche ai lavoratori autonomi;
* di sollecitare un monitoraggio effettivo, da parte del ministero del Lavoro, nei confronti delle casse previdenziali ordinistiche;
di rivedere la riforma degli ordini professionali del settembre 2012.
Sono solo una parte delle rivendicazioni che porteremo al ministro Poletti. Saremo lieti di raccogliere – come abbiamo fatto prima del 24 aprile – suggerimenti e ulteriori rivendicazioni attraverso la rete: scrivete a carovanadeidiritti@gmail.com o contattateci su Fb.
Il 24 giugno sarà la mobilitazione della “Coalizione 27 febbraio”, ma anche di tutti coloro che vogliono affermare e praticare, contro ogni corporativismo, una effettiva solidarietà intercategoriale e interprofessionale.
Per l’equità previdenziale, la sostenibilità fiscale, il welfare universale è il momento di agire!
Coalizione 27 febbraio (ACTA, ADU – Associazione degli avvocati Difensori d’Ufficio, ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, Archivisti in Movimento, Assoarching, Associazione delle guide turistiche, Camere del Lavoro Autonomo e Precario – CLAP, Comitato per l’Equita Fiscale, Comitato Professioni Tecniche – Ingegneri e Architetti, F.N.P.I. – Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane, Geomobilitati – Geometri, IVA sei Partita, Inarcassa Insostenibile, Intermittenti della Ricerca – Roma, MGA – Mobilitazione Generale degli Avvocati, Rete della Conoscenza, Sciopero Sociale – Roma, Stampa Romana)