I’m Striking on March 8

Negli Stati Uniti da alcune settimane, sulla scia della grande ondata delle marce contro l’insediamento di Trump del 20 e del 21 gennaio, è stato lanciato un percorso per indire l’8 marzo lo sciopero delle donne in solidarietà internazionale con altri 50 paesi nel mondo.

• Towards a Global Women’s Strike: A perspective from “Non una di meno”

• Mια άποψη από την πρωτοβουλία Non Una Di Meno (Greek Version)

La proposta dello sciopero vuole guardare oltre la fondamentale indignazione contro il nuovo Presidente degli Stati Uniti e le sue politiche fatte di Muslim Ban, soppressione dell’Obamacare, e dichiarazioni di raccapriccianti a livello di politica internazionale, per mostrare quali siano le conseguenze strutturali del feroce neoliberismo sulla vita di donne, migranti, disabili, lgbtqi, senza dimenticare che una vera e propria lotta di classe è inseparabile da una intersezione con la lotta sulla linea del colore e del sesso. Femminismo del 99% significa essenzialmente questo: sperimentare un femminismo che incida sulle forme di vita e di produzione, sulle divisioni di razza, e sulle divisioni arbitrarie della sessualità e dei desideri. In diverse città negli Stati Uniti molt* praticheranno lo sciopero e si uniranno in manifestazioni, per dare vita a una marea globale, transoceanica insieme a tutte le altre donne del mondo.

Sito, piattaforma, eventi: https://www.womenstrikeus.org/

Video di WOPS

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