ITALIA
Con il decreto Salvini la gestione dell’accoglienza è in mano ai prefetti. Video intervista all’avvocato Fachile
Nei giorni scorsi abbiamo intervistato l’avvocato Salvatore Fachile, membro di ASGI (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione) ed esperto di diritto dell’immigrazione. Riascoltare il suo ragionamento nel giorno dell’arresto di Mimmo Lucano è decisivo per capire il disegno politico di Salvini. Il governo vuole distruggere il sistema SPRAR e dare tutto il potere alle prefetture, in modo tale da avere mano libera nella gestione dell’accoglienza. In questo contesto si può leggere il procedimento del Tribunale di Locri e si possono già immaginare le prossime tappe: il commissariamento del comune di Riace e la chiusura definitiva di un’esperienza modello. La stretta sul nuovo sistema di accoglienza deve essere letto in combinato con la nuova gestione delle procedure di identificazione che l’Avvocato Fachile definisce chiaramente incostituzionali. Il decreto priva i richiedenti asilo di ogni possibilità di difesa, e li espone al rischio immediato di diventare irregolari sul territorio italiano. Ma non solo, l’elemento più pericoloso da questo punto di vista è il trattenimento nei nuovi CPR regionali che diventeranno probabilmente il simbolo della nuova accoglienza. Da Riace al carcere per questo una persona come Mimmo Lucano dava fastidio.