ROMA
Cinecittà, occupata l’ex mediateca Rossellini
La struttura è in disuso e in stato di abbandono, la rete territoriale Cinecittà Bene Comune chiede l’immediata riapertura di un servizio fondamentale per il nostro territorio.
Nei mesi precedenti l’amministrazione comunale ha annunciato un piano di spending review che ha portato le risorse di bilancio delle Biblioteche di Roma, già fortemente ridotte rispetto al passato, da 21 a circa 19 milioni di Euro, facendo paventare la chiusura di molte strutture considerate “troppo piccole” per esser finanziate. La prima ripercussione di tale provvedimento è stata la chiusura dell’ex Mediateca Rossellini, all’interno della sede dell’VII Municipio in piazza di Cinecittà 11, che ospitava la sede e i servizi del Ce.N.T.Ro. (il Centro Nuove Tecnologie Romana) dove si svolgevano corsi di formazione e d’informatica rivolti ai cittadini svantaggiati e agli anziani. Attualmente il servizio didattico permanente è stato trasferito presso la sede della Biblioteca Raffaello, in via Tuscolana 1111, nonostante quest’ultima soffra già di numerore problematiche legate alla carenza degli spazi anche a causa dell’inagibilità del piano superiore che dopo molti anni anche se attrezzato non è ancora stato messo a norma.
Nonostante siano 19 anni che il bilancio delle Biblioteche è in pareggio, la politica seguita è quella di garantire una sola biblioteca comunale per ogni Municipio della città. L’accorpamento dell’ ex X Municipio, che raggiungeva quasi 200.000 abitanti, con l’ex IX Municipio, che ne contava quasi 100 mila, vede attualmente sole 2 biblioteche pubbliche per un territorio, quello del VII Municipio, che raggiunge 300 mila abitanti e può essere paragonato per popolazione all’ 11° comune d’Italia dopo Catania. La chiusura dell’ex Mediateca non rappresenta perciò un taglio agli sprechi ma un vuoto ulteriore nel tessuto sociale di una area periferica della città. Attualmente i locali sono chiusi, l’aula è stata smantellata e non se ne conosce la destinazione futura. Inoltre nei giorni scorsi è stata approvata una delibera, legata all’approvazione del bilancio cittadino, che prevede “l’internalizzazione delle biblioteche” all’interno del VI Dipartimento. La delibera farà confluire tutto il sistema bibliotecario civico all’interno di Roma Capitale attuando però ulteriori tagli ai danni degli utenti e dei dipendenti, che già sono 6 anni che aspettano il rinnovo del contratto.
Per questo oggi abbiamo deciso di occupare questi spazi per contrastare i tagli alla cultura, alla formazione e ai servizi sociali ed aprire una discussione pubblica e partecipata che sappia proporre nuove soluzioni rispetto alla solitudine che vivono le periferie della nostra città. La riapertura dell’ex Mediateca Rossellini rappresenta un obbiettivo fondamentale per rilanciare la cultura, la formazione, i servizi pubblici e il lavoro nel nostro territorio. Anche alla luce della discussione iniziata in consiglio comunale, che porterà all’approvazione del nuovo bilancio della città di Roma, abbiamo così lanciato da subito un momento di confronto e dibattito: Lunedì 9 Febbraio.: “Quale futuro per l’ex Mediateca Rossellini e come rilanciare il ruolo delle Biblioteche di Roma all’interno del contesto cittadino”.