ITALIA
Torino, Manituana sotto attacco
Il laboratorio culturale autogestito Manituana tra la notte del 26 e il 27 luglio ha subito un attacco da parte di qualcuno che ha dato fuoco alla sala chillout. Un appello per rendere nuovamente agibile quello spazio d’incontro della comunità
Nella notte del 26 luglio qualcuno è entrato a Manituana e ha dato fuoco alla chillout. Fortunatamente nello spazio in quel momento non c’era nessunə, e grazie alla segnalazione də abitantə del quartiere e all’intervento dei vigili del fuoco l’incendio è stato spento. I danni non sono pochi, ma poteva andare molto peggio: Manituana confina con un enorme deposito di metano della GTT. Questo e lo spazio GTT non sono stati minimamente coinvolti nell’incendio grazie anche alla premura dei lavoratori del turno di notte, che hanno dovuto assistere impotenti al rogo di uno spazio che conoscono e con la cui comunità spesso capita di scambiare due parole. (Grazie!)
Purtroppo, oltre alle giuste attenzioni dei pompieri vogliamo rendere noto che si sono verificate spiacevoli intrusioni poliziesche nello spazio. Diverse pattuglie di carabinieri e polizia, oltre agli immancabili impiccioni della DIGOS, hanno potuto constatare (chissà con quale perverso piacere) l’entità dei danni e l’oggettivo momento di debolezza nel quale ci troviamo.
Non escludiamo che questo episodio possa titillare le pulsioni di sgombero che albergano nel cuore di ogni “tutore dell’ordine” di questa città. Se un’aggressione a uno spazio sociale diventa la scusa per un’ulteriore stretta contro una comunità che anima percorsi di mutualismo, cura e condivisione, dipende da noi e da tuttə.
Facciamo appello alla solidarietà del quartiere e della città, di amici e amiche, compagne e compagni, ad attraversare lo spazio nei prossimi giorni, a farlo vivere nonostante il periodo denso di iniziative di lotta alle quali crediamo sia essenziale partecipare, come il Climate Social Camp e il festival Alta Felicità. Abbiamo bisogno di braccia, cuori e menti per scrostare, pulire, imbiancare, immaginare iniziative aperte a chiunque non riesce a prendersi un momento per staccare dalla frenesia della quotidianità, a lasciare questa città sempre più calda, secca e inospitale.
Abbiamo bisogno che l’acqua torni a scorrere tra le nostre mille isole, riviificandole. Abbiamo bisogno di tuttə per trovare il modo che quanto successo non accada nuovamente. Oggi ci prenderemo un momento per confrontarci e rilanciare sui prossimi orari di apertura per i lavoretti e l’organizzazione di eventi. Restate sintonizzatə, respingiamo gli attacchi al mittente e a chi intenderà sicuramente approfittarne: Manituana deve vivere e ha bisogno di tuttə per farlo! Support your local centro sociale!