POTERI
Cronistoria di un agosto “nero”
Tre settimane segnate da episodi di sessismo, razzismo e fascismo. La vera urgenza è respingerli al mittente.
• Il lato oscuro dell’estate, di Infosex-Esc
4 agosto: Cervia, albergo rifiuta cameriere “sei nero, non ti possiamo assumere”.
Salerno, “il fascismo ha reso grande l’Italia”: cartellone shock di Noi con Salvini.
5 agosto: Torino, commerciante rifiuta e insulta commessa: sta insieme a un ragazzo africano.
6 agosto: Latina, insultate e cacciate da un ristorante: “voi trans non vi vogliamo”.
7 agosto: Margherita di Savoia, rifiuta la casa affittata a coppia di italo-cubani: “non potete entrare, siete neri”.
8 agosto: Verona, quindicenne esclusa da gara canora perché nera: “non sei un’italiana vera”.
Bologna, sigilli al centro sociale Crash e sgombero violento del centro sociale Labas.
9 agosto: Gallipoli, due ragazzi interrotti e insultati durante un bacio sulla spiaggia: “non vogliamo vedere effusioni gay”.
10 agosto: Ombriano, giovane barista Arci inseguito e picchiato: “aggressione fascista”.
Milano, sgombero del Soy Mendel nel quartiere di Baggio uno di quelli più colpiti dalla speculazione edilizia.
11 agosto: Roma, sgombero occupazione abitativa a Cinecittà, 60 famiglie in mezzo alla strada. L’edificio era di proprietà di un gruppo immobiliare bancario.
Roma, la scuola di ballo Vanity Dance Studio, situata nel quartiere Centocelle, annuncia la chiusura dopo l’ennesimo attacco omofobo. Alcuni giorni prima, nella notte, erano comparse scritte del tipo: “Froci via da qui”.
12 agosto: Palermo, intera famiglia picchia selvaggiamente a bastonate un nigeriano per rapinarlo.
13 agosto: a seguito delle pressioni di governo italiano e governo libico, le ONG operanti in acque internazionali, rinunciano alla propria missione di salvataggio umanitario: “vogliono liberarsi di noi perché rappresentiamo testimoni scomodi di ciò che sta perpetrando la Guardia Costiera libica”.
14 agosto: Omicidio Regeni, il Governo Italiano decide di far tornare al Cairo l’ambasciatore; la famiglia dello studente ucciso dai servizi di sicurezza del Presidente Al Sisi: “Una resa confezionata ad arte”.
15 agosto: Cardinale, la giunta PD intitola una strada a Pino Rauti, fascista, fondatore di Ordine Nuovo.
16 agosto: Gaeta, volevano il pallone senza pagare, ambulante senegalese ferito a coltellate.
17 agosto: Rimini, “Ti faccio abortire negra di merda” donna nigeriana picchiata e rapinata.
18 agosto: Sannio, due cameriere vengono rifiutate al primo giorno di lavoro perché nere, entrambe sono cittadine italiane.
Poetto, Cagliari, venditore ambulante senegalese minacciato con i bastoni degli ombrelloni e insultato da turisti campani che si rifiutavano di pagare un vestito.
19 agosto: Roma, quasi mille rifugiati, eritrei ed etiopi, di cui molti bambini, vengono sgomberati dallo stabile in cui vivevano da oltre 3 anni e lasciato per strada.
Roma, vigili urbani e Polizia disperdono “assembramenti” di persone nelle zone della movida “l’intento, oltre a garantire legalità e decoro, è quello di scoraggiare pericolosi assembramenti di persone, che possono rappresentare facile obiettivo per eventuali malintenzionati”.
Verona, gli ultras della squadra di calcio commentano l’annuncio della formazione del Napoli. Ogni nome letto dallo speaker viene accompagnato dal grido “Scimmia, scimmia”. La svolta lepenista di Salvini qui non tiene.
20 agosto: Forte dei Marmi, milioni di italiani insultano il noto attore Samuel L. Jackson ed il campione dell’NBA Magic Johnson, fotografati mentre fanno shopping, confondendoli per migranti che oziano su una panchina.
21 agosto: Pistoia, insulti al prete che ha portato in piscina i migranti. Salvini: “Anti-italiano”.
22 agosto: Palermo, il ristorante Sikulo Bistrot viene così giudicato su TripAdvisor: “Si mangia bene, sono gentili ed efficienti. La pizza è buona, ma il servizio ai tavoli, svolto da uomini di colore, non mi piace’”.
Ischia, su twitter e facebook si scatenano insulti contro le vittime del terremoto: “bene il terremoto, aspettiamo il Vesuvio”.
Lodi, l’assessore non partecipa a celebrazioni in memoria vittime nazifascismo: “cerimonie ormai anacronistiche”.
Alla fine di agosto manca solo una settimana, ma è gia chiaro che in Italia esiste una sola vera emergenza: il FASCISMO.